Meglio essere sempre in compagnia, per superare insieme rischi e momenti difficili. Questo il principio fondante della Transcivetta Karpos, gara di corsa in montagna a coppie che nel corso degli anni è diventata un vero e proprio must. Mille le coppie che hanno partecipato all’ultima edizione, un vero successo. Oggi, correre la Transcivetta Karpos significa condividere fatica e paesaggi fantastici.
 

Nata nel 1975 la Transcivetta Karpos ha raggiunto oggi la sua 40esima edizione, un’avventura in continua evoluzione partita dalla passione di 6 amici. Sei amici appassionati di sport e di montagna, che spinti dalla voglia di celebrare e far conoscere un territorio unico nel suo genere hanno dato vita a un evento destinato a fare la storia della corsa in montagna. I loro nomi sono Giorgio Botter, Romano Bortolini, Alberico Faciotto, Giorgio Favretti, Bruno Corzuol e Massimo Guadagnini.

L’idea originaria era quella di una gara sci alpinistica attorno al Civetta. Quella dell’estate del 1975, con arrivo al rifugio Palafavera, sarebbe dovuta essere una prova generale per valutare il percorso e comprendere la logistica.

Un’idea che avrebbe avuto vita breve, in favore di un continuo miglioramento della versione estiva che negli anni sarebbe arrivata a contare centinaia di iscritti. Tra questi anche alcuni nomi celebri del mondo dello sport, come il fondista Maurilio De Zolt (oro nella staffetta alle Olimpiadi di Lillehammer 1994 e iridato nella 50 km ad Oberstdorf 1987), o i biatleti Lukas Hofer, Dorothea Wierer e Lisa Vittozzi. Ma anche l’iridato della corsa in montagna Dino Tadello e coniugi Jonathan Wyatt e Antonella Confortola, lui campionissimo nel trail running, lei azzurra dello sci di fondo. Con loro molti altri, che hanno scelto di divertirsi sui sentieri delle Dolomiti. Un divertimento che non potrebbe esistere se non ci fossero i circa 400 volontari che ogni anno collaborano all’organizzazione della manifestazione offrendo assistenza lungo il percorso, nei ristori e in generale contribuendo a far si che la Transcivetta Karpos sia ogni anno più bella ed entusiasmante.

Dalla prima edizione a oggi il tracciato di gara ha subito alcune variazioni, trovando una sua precisa identità circa 20 anni fa. Si snoda tra Listolade, nel comune di Taibon Agordino, e Piani di Pezzé, Alleghe, attraversando la Val Corpassa, la Val Civetta, il Col Negro e Forcella Coldai, toccando i rifugi Capanna Trieste, Vazzoler, Tissi e Coldai. Luoghi leggendari e maestosi, dominati naturalmente dal Monte Civetta ma capaci di regalare uno sguardo a 360 gradi sulle Dolomiti: dal Pelmo al Gruppo del Sella, fino a raggiungere la Marmolada.

La Transcivetta Karpos negli ultimi anni ha dato spazio anche ai più piccoli: ai Piani di Pezzè si svolge la Transcivetta Kids, iniziativa dedicata ai Cuccioli (età tra 5 e 8 anni) e ai Giovanissimi (età tra 9 e 12 anni) che si confrontano su un tracciato di 2,5 chilometri.