Il primo porta un paio di caratteristici baffi alla francese, il secondo un sorriso sornione. Non sono gemelli e ancora qualcuno fatica a ricordare i loro nomi, per tutti sono “i fratelli Ladevant”.

Tristan ha 24 anni, Louna 21. Originari della valle di Barcelonnette (Alpes-de-Haute-Provence), fin da bambini vivono una particolare simbiosi con gli elementi, grazie anche alla mamma che trasmette ai due giovanotti uno stile di vita all’aria aperta. La scuola è a casa, tra i boschi, su per i pendii delle montagne dove cresce rigoglioso il génépy e dove pascolano fieri i camosci. Anche lo sport arriva presto. Prima sci e basket, poi l’arrampicata. Quella verticale è una dimensione che scoprono quasi per caso, dopo il loro trasferimento a Grenoble. Un gioco, fatto di prese e appigli sfuggenti, che gli riesce facile, talmente tanto che in breve i due si trovano ad alzare esponenzialmente il grado. Il passaggio successivo è l’approdo al mondo dell’ice climbing, dove hanno raggiunto i massimi livelli mondiali. Per loro la montagna è competizione, quando attaccano il pettorale, ma è anche avventura, quella che inizia semplicemente uscendo dalla porta di casa. Bici, alpinismo, arrampicata, parapendio e molte altre le attività che oggi praticano i due fratelli. L’unica regola che si sono imposti? Superarsi sempre, divertendosi! Godere della montagna e dell’ambiente naturale. Fare fatica e portarsi all’estremo nella continua ricerca di un miglioramento, ricordando quanto si è fortunati a poter vivere la propria vita con il gas aperto, l’aria fresca sul volto e il sole a scaldare la pelle.
 

Non siete gemelli, ma siete inseparabili…
Possiamo dire che siamo diventati gemelli il giorno in cui è arrivato il secondo. (ridono)
Rispondendo seriamente: siamo fratelli, migliori amici, compagni di arrampicata e di allenamento. Siamo dei pessimi coinquilini, ma ci intendiamo al 100% quando c’è da fare qualche stupidata.

Il vostro approccio alla montagna è sempre accompagnato da un profondo rispetto per l’ambiente, come siete arrivati a questa sensibilità?
Nostra mamma ci ha instillato questi importanti valori durante l’infanzia. Ci ha insegnato a vivere nel cuore della natura, in montagna. Così abbiamo imparato ad amarla e rispettarla, a cercare di prendercene cura nonostante l’impatto delle nostre attività.

Alpinismo, bici, arrampicata su roccia e su ghiaccio, parapendio… praticate molte attività, ma qual è la vostra preferita?
Tutte! Al momento le gare di arrampicata e arrampicata su ghiaccio occupano buona parte del nostro tempo, ma stiamo sfruttando al massimo le giornate libere da impegni per divertirci e migliorare nelle altre attività. Il nostro obiettivo per il prossimo futuro è quello di superare continuamente i nostri limiti in questo approccio multidisciplinare.

Qual è la vostra giacca preferita?
La K-performance Hybrid Jacket. Sempre pronta alla battaglia, in ogni circostanza!