Christoph & Chiara Hanke sono la coppia ai vertici dell'arrampicata tedesca. Lui, due volte semifinalista ai mondiali di lead, lei, prima donna del Paese a salire un 9a. Divisi dalla tipologia di superficie su cui si esprimono, accomunati da una passione che li ha fatti incontrare e stabilirsi con il loro cane a Betzenstein, un piccolo centro della Frankenjura.
Gli Hanke condividono uno stile molto tecnico ed esplosivo nella scalata, ma soprattutto uno stile di vita semplice e minimalista che li ha portati a diventare un tuttuno con la natura che li circonda.
Nella roccia e nelle foreste di casa Chris e Chiara hanno infatti trovato la massima libertà di esprimersi, imparando ad andare oltre i nuovi limiti imposti dagli infortuni alle spalle che negli anni hanno scalfito il loro potenziale, ma non la determinazione a ripresentarsi alla base di un'altra parete.
Conosciamo meglio i loro profili.
CHIARA HANKE
Per Chiara Hanke, scalare non è stata una scelta istintiva. Ha iniziato quand'era ancora bambina per rinforzare la spalla infortunata, su consiglio dei medici, decidendo poi di seguire un corso di avviamento con i genitori. In breve tempo è riuscita a sviluppare la forza nell'allungo e l'utilizzo versatile delle dita nelle prese che la contraddistinguono anche oggi, dimostrando di essere una predestinata al pro-climbing.
I risultati l'hanno confermato: in breve tempo sono arrivati l'ingresso nella squadra nazionale, poi la vittoria nella Coppa di Germania femminile nel 2013. Un'escalation continua, fino ad arrivare alla ripetizione di "Wall street" (2018), il primo 8c della storia proposto nella sua Frankenjura, ripetendo le gesta di un mito come Wolfgang Güllich, e quella di "Sever the wicked hand" (2019), grazie alla quale Chiara è diventata la prima atleta tedesca nella storia a completare un 9a.
La passione per la natura l'ha portata negli ultimi anni a girare per l'Europa e il mondo, lasciando ovunque la sua impronta rispettosa e leggera.
HIGHLIGHTS
2023 Stradivari (8b)
2022 T1 Full Equip (8b+/c)
2022 Pain Makes Me Stronger, Every Day (8c+)
2018 Sever the Wicked Hand (9a)
CHRIS HANKE
Classe 1994, Christoph Hanke ha l'arrampicata nel sangue. La scalata su roccia lo accompagna fin dalle prime esperienze outdoor vissute in famiglia, poi, appena adolescente, la decisione di concentrarsi esclusivamente su questa attività. Per il biondo nativo di Kochel, uno dei luoghi più iconici dell'arrampicata in Germania, non poteva esserci un destino alternativo. Il giovane Chris passa le giornate tra i tentativi di una nuova via e una sessione di boulder, privilegiando spesso le lezioni sulla roccia a quelle sui banchi di scuola.
Nello stesso periodo, Christopher inizia ad approcciare il mondo delle competizioni, raggiungendo le finali nazionali e della Coppa Europa nella categoria giovani. Dal mondo race arriveranno per lui anche il titolo nazionale senior nel 2020 e il 12 posto nella Coppa del Mondo lead del 2021. Risultati di prim'ordine, impreziositi dal difficile recupero dai due infortuni alle spalle (prima la sinistra, poi la destra) che gli hanno impedito di tornare ai vertici in tempi brevi.
Chris è però un atleta a tutto tondo: nel corso degli anni ha ampliato i propri orizzonti, includendovi l'arrampicata su corda, il bouldering e l'alpinismo. Tra le ripetizioni più significative in ambito alpino spiccano Hotel Supramonte (8b) e Delicatessen (8b).
Anche quando è lontano dalla parete, il pensiero di Christpher è rivolto all'arrampicata. Assieme all'amico e pro-climber Alexander Megos, ha sviluppato una web series su Youtube su come approcciare fisicamente e mentalmente all'arrampicata sportiva.
HIGHLIGHTS
2023 Semifinalista campionati mondiali lead
2021 12 posto Coppa del Mondo lead
2020 Semifinalista campionali mondiali lead
2020 Campione tedesco, lead
2017 6 posto, lead, IFSC World Cup
QUATTRO CHIACCHIERE CON CHRIS & CHIARA HANKE
Chris & Chiara, qual è il vostro rapporto con la natura?
Chris: Il mio rapporto con la roccia è cambiato molto nel corso del tempo. Oggi scalare in parete significa per me rispettarla, sfidando me stesso, ma senza essere in competizione con gli altri climbers. Per questo preferisco evitare le falesie più affollate e concentrarmi sull'esperienza più che sulla difficoltà della via.
Chiara: Quando arrampico, non esiste altro intorno a me. Nonostante questo, la natura mi ha insegnato il rispetto per i miei limiti, le persone e le risorse. Non sono disposta a raggiungere i miei obiettivi a qualsiasi prezzo!
Quali sono i vostri obiettivi futuri?
Chris: Sicuramente, un piazzamento in top 10 nelle prossime competizioni, e il superamento del muro del 9a su roccia.
Chiara: Esplorare delle nuove falesie in tutta Europa, e spingermi con Chris oltre il 9a.
Qual è il tuo prodotto Karpos preferito?
Chris: La giacca Highest Down Hoodie. La uso tutti i giorni da settembre a marzo, sia per l'avvicinamento in parete che per la scalata in condizioni di forte vento e freddo intenso.
Chiara: Mi piacciono molto il design e la versatilità dell'80's hoodie w fleece. Il fatto che sia a metà tra una maglietta e un piumino, mi permette di portarla con me per qualsiasi attività e in qualunque condizione.