Col sorriso stampato sul volto, lo sguardo verso l'alto di chi ha in mente grandi progetti. Rocco Baldini è l'esponente della nuova generazione dello sci alpinismo italiano. Un talento cristallino, quello del ragazzo nato a Sondrio il 12 gennaio 2002, inizialmente diviso tra i campetti da calcio dell'oratorio e le uscite sulle pelli con i compagni della Polisportiva Albosaggia. La fiducia del suo allenatore, la leggenda Ivan Murada, e i successi del suo idolo Robert Antonioli lo fanno presto propendere per lo sport da poco divenuto disciplina olimpica. 

Proprio come il quattro volte vincitore della Coppa del Mondo, Rocco dimostra fin da giovanissimo di essere un predestinato, trovando nella sprint la gara che più esalta la potenza del suo motore in salita, la precisione nel cambio e la velocità in discesa. In questa specialità vince il campionato italiano cadetti nel 2019 e soprattutto il primo storico oro per l'Italia nello sci alpinismo alle olimpiadi giovanili (Losanna 2020). Nonostante la giovane età, l'esperienza maturata nella categoria Youth gli permette di entrare tra i grandi della ISMF Skimo World Cup nella stagione 2022/2023.

Non solo sci e scarponi: Rocco ama tutte le espressioni che gli permettono di vivere roccia e creste. In estate, quando non si occupa della vigna e dei campi coltivati dalla famiglia, posa le pelli per dedicarsi alla corsa in montagna, all'alpinismo e all'arrampicata. Un atleta a tutto tondo che ha negli occhi la gioia della fatica e la felicità che sempre accompagna chi vive le terre alte in libertà.